Le incisioni rupestri e le stelle cancellate

“Da noi il cielo finisce prima, la montagna ti toglie un gran numero di stelle”.

Lo dice mentre guarda il paese incastonato nelle Alpi, dopo averci guidato nel Parco Archeologico di Luine in Val Camonica, raccontandoci della sua passione per l’Arte Rupestre. Scandagliare un bosco alla ricerca di nuove rocce incise, fare rilievi fotografici, studiare la superficie rocciosa per analizzarne i danni, catalogarle. Questo ci racconta Andrea, con un tale trasporto da farci appassionare al suo lavoro.

Un insieme di piccoli fori incisi sulla roccia molto vicini tra loro a dare corpo a disegni di capanne, guerrieri, animali, scene sesso, di vita quotidiana di riti religiosi.

Migliaia di anni fa l’uomo avvertiva l’esigenza di lasciare una traccia, di affidare quanto visto, pensato, vissuto, al tempo e alle divinità, ad altri uomini. Inconsapevole ideatore dell’arte e della comunicazione, l’uomo preistorico disegna le rocce di questa valle lasciando un incredibile testamento, un dono prezioso.

Arrivato a Boario Terme ho sentito subito la pressione della montagna, un’oppressione: in verità non mi sono sentito affatto a mio agio.

Credo sia una conseguenza inevitabile per chi è abituato a vedere l’orizzonte talmente dritto da scomparire quando il cielo ed il mare hanno lo stesso colore.

Ora, sulla via del ritorno, sento la montagna meno ostile, mi ha rivelato alcuni segreti e le sono grato. Guarderò le stelle nel mio cielo con più attenzione e riconoscenza, pensando a chi le ha barattate con la bellezza delle montagne.

Mi piacciono i libri di carta, le magliette con i disegni, le matite ed il vino, quello buono. Leggo, cammino, scrivo.

11 pensieri su “Le incisioni rupestri e le stelle cancellate

      1. La Valle è sempre un bel viaggio; io conosco meglio l’Alta Valle (Camonica), quella del Parco dell’Adamello, ma essendo lunga offre paesaggi di tutti i tipi, a partire dal lago di Iseo, luogo in cui il fiume Oglio si trasforma, si riposa e riparte verso le campagne.

  1. Valle piena di tesori, non ultimo i suoi abitanti, sempre molto cordiali e innamorati della propria terra.
    Se hai tempo di girare ti consiglio di visitare questi tre luoghi:
    1. La Fucina Museo di Bienno, la cittadina del ferro.
    2. Il Mercato dei Sapori (CISSVA), dove puoi trovare i prodotti tipici della Valle.
    3. Il Parco Nazionale delle Incisioni Rupestri di Naquane. Tra i parchi che ho visitato è quello che più mi ha colpito.

    1. Ciao Netsuna, ti ringrazio dei consigli, al prossimo giro ne farò tesoro. Il Parco di Naquane è davvero notevole. Ti ringrazio, a presto

  2. Che bel racconto, come mi ritrovo!
    Ho visitato la Val Camonica anche io in agosto, una bellissima scoperta. È stato un viaggio improvvisato e una meraviglia dietro l’altra. Le incisioni rupestri sono molto affascinanti, il simbolismo dei piedi mi è piaciuto molto, è come se da quelle impronte incise emergessero gli spiriti dei guerrieri comuni. 🙂
    Sei stato nel bosco del Cerreto? Se ti piace camminare per i boschi, è un posto che vale la pensa di visitare (ti lascio un link se vuoi vedere qualche foto del posto in previsione di una gita https://lapoltronagialla.wordpress.com/2020/08/25/querqus-e-il-gufo-rocco/)

  3. Che bel racconto, come mi ritrovo!
    Ho visitato la Val Camonica anche io in agosto, una bellissima scoperta. È stato un viaggio improvvisato e una meraviglia dietro l’altra. Le incisioni rupestri sono molto affascinanti, il simbolismo dei piedi mi è piaciuto molto, è come se da quelle impronte incise emergessero gli spiriti dei guerrieri comuni. 🙂
    Sei stato nel bosco del Cerreto? Se ti piace camminare per i boschi, è un posto che vale la pensa di visitare (ti lascio un link se vuoi vedere qualche foto del posto in previsione di una gita https://lapoltronagialla.wordpress.com/2020/08/25/querqus-e-il-gufo-rocco/)

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