Uomini senza donne

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Tutto quel che possiamo fare è cercare di sopravvivere, mandare giù e andare avanti.

“Allora dobbiamo recitare?”

“Si, più o meno è così”         (Drive my car)

 

E’ quel profondo senso di perdita che ti assale quando devi separarti dalla donna amata, dopo averla incontrata ed esserti unito a lei. Quella fatica che fai a respirare. Se ci pensa, è un sentimento che è rimasto uguale da più di mille anni. Ed io che fino ad oggi non avevo mai provato personalmente questa emozione, in quanto essere umano non ero completo.            (Organo indipendente)

 

Ma la prospettiva davvero insopportabile per lui, più che la preclusione dell’atto sessuale in sé, era di non poter più passare insieme a loro momenti d’intimità. Perdere le donne in conclusione significa proprio questo. Perché le donne offrivano un tempo speciale che annullava la realtà, pur restandovi immerse. Era qualcosa che Shahrazad gli aveva regalato in quantità generosa, eppure inestinguibile. Per Habara, dover rinunciare un giorno a tutto questo era forse la più penosa delle prospettive.            (Shahrazad)

 

E al mondo c’era una quantità impressionante di cose da ricordare. Ma se fosse diventato un pesce o un girasole, invece che un essere umano, forse non avrebbe conosciuto quella strana sensazione che gli scaldava il cuore. Così gli sembrava. Rimase per molto tempo seduto a occhi chiusi. Assaporava tranquillamente quel calore, come una persona accanto a un falò.            (Samsa innamorato)

 

E’ facilissimo diventare “uomini senza donne”. Basta che tu ami profondamente una donna, e lei a un cerco punto se ne va.

E una volta che lo sei diventato, la loro solitudine ti si attacca addosso per sempre, è un colore che ti entra dentro, come una macchia di vino su un tappeto chiaro. Farla sparire è un lavoro improbo. Col tempo può darsi che sbiadisca, ma almeno finchè respiri resterà lì, indelebile.          (Uomini senza donne)

 

Mi piacciono i libri di carta, le magliette con i disegni, le matite ed il vino, quello buono. Leggo, cammino, scrivo.

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