Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte

pacoinviaggioLIBRI

“…dice che la gente va in vacanza per vedere cose nuove e per rilassarsi, ma io non riuscirei a rilassarmi e si possono vedere cose nuove osservando del terriccio al microscopio o disegnando la forma che assume un solido quando 3 tondini circolari dello stesso spessore si intersecano ad angolo retto. E poi penso che ci siano talmente tante cose in una casa che ci vorrebbero anni per osservarle come si dovrebbe.”. E’ la visione inusuale della vacanza di Christopher, il protagonista del romanzo “Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte” (trama), che soffre di una particolare forma di autismo. Un incredibile viaggio nella mente di un ragazzino portatore della sindrome di Asperger che non riesce ad interpretare l’espressione del viso di chi gli sta vicino, che odia alcuni colori e non sorride mai e che sa tutto di matematica e poco degli esseri umani…a volte gli somiglio!

Mi piacciono i libri di carta, le magliette con i disegni, le matite ed il vino, quello buono. Leggo, cammino, scrivo.

Rispondi